Praticamente incastonata fra le case antiche della Marina di Cassano, ed in parte scavata nel tufo del costone, questa chiesa, piccola, semplice e classica nella facciata esterna, sormontata da una croce metallica, una piccola campana presenta un’affresco di Madonna con Bambino. Al’interno è ad unica navata con volta a botte. Presenta alcuni stucchi barocchi con motivi floreali, un altare in marmi policromi. Custodisce inoltre la statua lignea della Madonna del 1885 veneratissima soprattutto nella festa del 2 luglio, poi altre tre statue raffiguranti S. Antonio, San Giuseppe ed il Sacro Cuore di Gesù,oltre ad un quadro del 1861 raffigurante Sant’Agnello ed un altro raffigurante San Michele.
C’è infine un piccolo organo sopra l’ingresso a cui s’accede da una minuscola scala a chiocciola.
La storia di questo piccolo ma importante luogo di culto è molto antica. Nel 1326 i canonici Giovanni Maresca ed Amato Cota fondano una prima cappella dedicata a San Giovanni Battista presso il borgo di Marina di Cassano.
Nel 1537 Carlo Maresca fonda la cappella della Marina di Cassano, con arco campanario , dove vi era già un’edicola dedicata a Santa Maria delle Grazie e la dedica nel nome anche alle anime del Purgatorio.
Nel 1658 una frana del costone presso il borgo di Marina di Cassano distrusse la cappella, i residenti però decisero la sua ricostruzione allargandole la struttura anche su un terreno attiguo acquistato.
Poi nel tempo la chiesa ha subito vari restauri, come quelli consistenti del 1950 e del 1982 (dopo i danni provocati dal terremoto del 1980).
Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito. (Antoine de Saint-Exupéry)